21 Feb FITT B-Active resiste anche a condizioni estreme
FITT B-Active è stato nuovamente messo alla prova dal team di Ricerca e Sviluppo di FITT e anche questa volta gli esiti non hanno deluso le aspettative.
Per dimostrare la maggiore resistenza alle basse temperature di FITT B-Active – il tubo spiralato flessibile di FITT – rispetto ai più comuni tubi rigidi in PVC-U PN16 UNI EN1452 utilizzati nella costruzione di piscine, è stato condotto un test di resistenza all’impatto, secondo la normativa EN ISO 11173.
Dopo essere stati condizionati a 0° per 24 ore, sia FITT B-Active che il tubo rigido sono stati sottoposti alla caduta di un dardo di massa 4 kg, rispettivamente dall’altezza di 2 metri corrispondente ad una energia di 80 Joule per il primo e dall’altezza di 1 metro corrispondente ad una energia di 40 Joule per il secondo.
A differenza del tubo rigido, che all’urto subisce una frattura di tipo fragile, FITT B-Active subisce soltanto una leggera flessione, senza fessurarsi.
Il test per FITT B-Active non si è arrestato alla temperatura di 0°, ma è stato ripetuto alla temperatura di -10° e anche in questo caso il tubo ha resistito egregiamente all’urto.
Oltre ad un’elevata resistenza allo schiacciamento, FITT B-Active manifesta anche un’alta duttilità alle basse temperature, che rendono il tubo spiralato flessibile la soluzione rapida, adatta e sicura alla posa in cantiere, anche in condizioni estremamente rigide.