FITT ha condotto delle prove di laboratorio ad hoc per poter validare a livello scientifico la comprovata resistenza di FITT B-Active al cloro. Assieme alla flessibilità e allo speciale raggio di curvatura, la resistenza al cloro è una delle caratteristiche più performanti del tubo spiralato per piscine interrate.
La già brevettata pellicola CDS (Chlorine Defence System) offre un’elevata protezione dall’acqua anche ad alto contenuto di cloro e dall’ambiente acido, garantendone la durabilità nel tempo.

Al fine di confermare questa capacità del FITT B-Active, il laboratorio di Ricerca & Sviluppo di FITT ha messo a punto un metodo di prova che simula una situazione che accelera il processo di invecchiamento e decadimento del tubo dovuto al contatto con il cloro, a concetrazione estrema.

Per un periodo totale di 45 giorni FITT B-Active è stato messo a contatto con una soluzione di acqua e dicloroisocianurato di cloro 8 gr/l. Tale concentrazione equivale ad un valore pari a oltre 500 volte la concentrazione consigliata per un trattamento di clorazione d’urto e 1.600 volte la concentrazione consigliata per un trattamento di mantenimento.

La prova è consistita nel versare la soluzione all’interno di porzioni di tubo chiuse alle estremità con tappi in PVC incollati al tubo. In questo modo la soluzione aggressiva entra in contatto solamente con lo strato inetrno del tubo.

FITT B-Active
Prima del test

FITT B-Active
Dopo 15 giorni

Nel corso dei primi 15 giorni i tubi sono stati stoccati ad una temperatura di circa 20°C, mentre per i successivi 30 giorni sono stati testati ad una temperatura massima di 40°C con esposizione diretta alla luce solare, in modo da accelerare il decadimento.

Al termine degli studi i risultati sono stati molto positivi e migliorativi rispetto i tradizionali tubi spiralati presenti sul mercato. Nello specifico FITT B-Active non ha mostrato alcun segno di deterioramento da agenti chimici e nemmeno di decolorazione, e lo skin interno è rimasto inalterato.

FITT B-Active
Dopo 45 giorni